Competenze e Formazione - News - Avvio
Smart Working: strada in salita per gli over 50
Il 44% dei lavoratori intervistati, provenienti da ben 37 Paesi, dichiara di sentirsi discriminato per ragioni legate all’età
Il Manager come mediatore
In una realtà dove le imprese sono chiamate a svolgere un ruolo di guida nella definizione di nuovi valori e pratiche rispettose dell’ambiente e della società , il manager assume il ruolo di mediatore, capace di conciliare aspirazioni dei lavoratori, obiettivi dell’organizzazione e sfide lanciate dall’innovazione tecnologica.
Il migliore datore di lavoro dell’anno
Una ricerca condotta dall’Istituto tedesco Qualità e Finanza dimostra come clima aziendale, possibilità di lavorare in Smart Working e un buon equilibrio tra vita privata e lavorativa siano i fattori che oggi più influiscono nella valutazione di un posto di lavoro.
Quanto conviene lo Smart Working
Se da una parte l’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano rileva un risparmio annuo importante per i lavoratori e per le aziende e una riduzione dell’impatto ambientale grazie allo Smart Working, Confesercenti mette in guardia sulla possibile perdita di posti lavoro dovuta alla riduzione dei consumi.
Quali sono i trend del futuro del lavoro?
Nel 2023 le organizzazioni si trovano davanti a sfide storiche: un panorama di talenti sempre più competitivo, una forza lavoro sempre più esigente.
Guida alla Netiquette: come rendere le interazioni digitali più produttive e rispettose
Durante l’ultimo incontro di Emilia-Romagna Smart Working, è stato posto l’accento sull’essenzialità della Netiquette nell’ambito del lavoro digitale. Antonella Altini e Mariachiara Di Tella, rappresentanti dell’Unione della Romagna Faentina, hanno condiviso l’esperienza del loro Ente nella creazione e sperimentazione di linee guida per comportamenti digitali appropriati.
Quali sono le professioni del futuro connesse alla diffusione dello Smart Working?
Analizzando le macro tendenze del futuro, gli esperti del World Economic Forum hanno ipotizzato quali saranno le professioni del futuro connesse alla trasformazione del mondo del lavoro. La diffusione dello Smart Working è una di queste tendenze e tre sono le professioni nuove che stanno iniziando ad emergere.
Cosa trovi nella sezione Competenze e Formazione?
Sei un Leader o un lavoratore? Nel nostro sito web puoi esplorare le competenze richieste oggi per gestire al meglio il lavoro agile e per sfruttare i numerosi vantaggi offerti dallo Smart Working. Come fare? Guarda la nostra video-pillola e naviga la sezione Competenze e Formazione.
Smart Working e lavoro digitale: lavori e attività sempre più “Smart”
La digitalizzazione delle attività lavorative è la vera svolta dello Smart Working. Emergono nuove prospettive e lavori già esistenti si trasformano.
Le nuove tecnologie per lo Smart Working
Implementare efficacemente lo Smart Working richiede alle aziende di adattare i propri processi e le tecnologie aziendali, nonché di investire nella digitalizzazione e nella formazione del personale. In questo articolo, esploreremo i vantaggi che lo Smart Working può offrire alle organizzazioni e le sfide che devono affrontare per sfruttarne appieno il potenziale.
Una nuova generazione di manager per coordinare gli smart worker di tutto il mondo
Con la diffusione del lavoro asincrono tra gli smart worker, le grandi multinazionali stanno introducendo un’innovativa figura professionale: il “Chief Remote Officer”. Esperienze a confronto raccontate dalla BBC e interessanti spunti per l’Italia.
Le organizzazioni devono diventare “smart”
Le parole chiave che descrivono il cambio della cultura aziendale necessario sono: trasformazione digitale, valori condivisi e formazione di lavoratori e manager.
Con i manager ibridi migliorano coinvolgimento e benessere
Le aziende stanno trovando un equilibrio tra lavoro da remoto e in presenza. Questo equilibrio dipende proprio dall’implementazione di strumenti di gestione sempre nuovi in grado di favorire l’engagement delle persone.
Rafforzare la leadership nel lavoro ibrido con le digital soft skills
Dagli ultimi dati del World Economic Forum emerge che all’inizio della pandemia da Covid-19 quasi nove lavoratori su dieci non avevano le competenze cognitive, interpersonali e di leadership necessarie per il futuro mercato del lavoro. È proprio il lavoro ibrido a ridefinire il divario di conoscenze sulle soft skills già esistente e a far riflettere i leader sulle competenze necessarie per il futuro del lavoro.
Le sfide dell'HR per un futuro ibrido
Negli ultimi 18 mesi l’attività di chi gestisce le Risorse Umane si è concentrata su salute e sicurezza, formazione e gestione del benessere delle persone.
IT e Smart Working: i lavoratori apprezzano il benessere digitale
Un sondaggio globale condotto da Kaspersky su più di 4.000 lavoratori del settore IT si concentra sul tema del benessere digitale e dello stile di vita dei lavoratori, che risultano essere migliorati grazie allo Smart Working.
Le sfide del Dirigente in Smart Working
Nuovi stili di leadership per il lavoro agile.
Fiducia e flessibilità nel futuro del lavoro agile
Recenti ricerche in USA si concentrano su una nuova visione del lavoro e sui bisogni emergenti dei giovani talenti. L’accelerazione della trasformazione digitale in quasi tutti i settori economici, la pandemia e il lavoro agile sono fenomeni che richiedono una riflessione ampia sulla cultura aziendale e sul concetto di forza lavoro, per favorire la ripresa economica e cambiamenti sociali positivi.
Right to disconnect: una visione internazionale
I lavoratori “smart” sono ormai ovunque. Lavorano da casa mentre si occupano della famiglia o delle faccende domestiche, a volte anche durante una teleconferenza. I lavoratori agili si sono quasi del tutto disabituati a disconnettersi durante i momenti di vita privata e, proprio per questo, i governi stanno tentando di definire nuove leggi per garantire il cosiddetto “right to disconnect”, il “diritto alla disconnessione”. Qual è la situazione a livello internazionale?
Diritto alla disconnessione
Regolamentare lo Smart Working è la priorità in tempi in cui il lavoro da remoto diventa parte integrante della vita delle persone.