Quali sono le caratteristiche degli spazi di lavoro “Smart”?
Il Workplace oggi viene disegnato a partire dall’esperienza di persone e stakeholder. Il modello dello spazio di lavoro “Smart” e ibrido deve essere pensato per integrare l’ufficio e la casa, ma anche gli altri spazi distribuiti sul territorio, dove le persone desiderano recarsi per lavorare.
Si passa dal concetto di efficienza a quello di esperienza. Si rimappano le attività e si definisce quali di esse saranno gestite, e come, in ufficio.
L’ufficio diventa Hubs&Clubs, con un headquarter centrale, dedicato al rapporto con i clienti, che funge da vetrina del brand della cultura aziendale e sedi delocalizzate, flessibili, iperconnesse e luoghi di scambio, socializzazione e lavoro individuale.
Prima del Covid-19 il 60-70% degli spazi era dedicato al lavoro individuale, adesso il 50-60% è destinato a collaborazione e socializzazione. In molte organizzazioni il cambiamento è già avvenuto, le persone hanno la possibilità di accedere a diversi spazi in maniera libera e in base alle esigenze.