News dall'Italia
Cambiare tutto o tornare al passato?
Il fenomeno delle “Grandi Dimissioni” richiede alle organizzazioni di ripensare il modo di lavorare, evolvendo verso un modello che permetta alle persone una realizzazione di sé a 360 gradi.
Cosa hanno imparato le aziende grazie al lavoro agile
Ricerche condotte recentemente sulle reazioni dei manager ai cambiamenti apportati dallo Smart Working ci raccontano un mondo aziendale dinamico e reattivo: le maggiori aziende italiane, intervistate dal Foglio, raccontano la varietà di misure intraprese per sostenere un cambiamento della cultura aziendale e per supportare i lavoratori nelle loro esigenze di flessibilità e affermazione professionale.
Il futuro è phygital
È sempre più chiaro che il mondo lavorativo del futuro sarà phygital, ovvero un’integrazione del mondo fisico con quello digitale. Il lavoro ibrido diventerà la norma e sarà necessario un ripensamento del ruolo degli spazi e della tecnologia; a fare da guida saranno i lavoratori, che, messi al centro, saranno il motore del cambiamento.
Le nuove tecnologie per lo Smart Working
Implementare efficacemente lo Smart Working richiede alle aziende di adattare i propri processi e le tecnologie aziendali, nonché di investire nella digitalizzazione e nella formazione del personale. In questo articolo, esploreremo i vantaggi che lo Smart Working può offrire alle organizzazioni e le sfide che devono affrontare per sfruttarne appieno il potenziale.
Lo Smart Working produce benefici ambientali
Lo studio ENEA, condotto sul quadriennio 2015-2018 in quattro città italiane, ha messo nero su bianco i benefici ambientali dello Smart Working.
Le organizzazioni devono diventare “smart”
Le parole chiave che descrivono il cambio della cultura aziendale necessario sono: trasformazione digitale, valori condivisi e formazione di lavoratori e manager.
La parola dell’anno? Lavoro Ibrido
Flessibilità e possibilità di lavorare in qualsiasi luogo, possibilità di connessioni e collaborazioni efficaci, sono queste le principali caratteristiche che identificano una modalità lavorativa ormai parte essenziale del mondo moderno e che è intenzionata a restare.
Cinque modelli tra “Smart Working” e “Full Remote”
Nell’era dello Smart Working non esiste un modello di organizzazione univoco. È sempre più importante che le organizzazioni si pongano obiettivi chiari e condivisi con il Management e siano consapevoli dei principali punti di forza o di attenzione dei molteplici modelli esistenti.
Tecnologia, Cybersecurity, Benessere: la trasformazione del lavoro in Italia
Il modello di lavoro “smart” o “ibrido” rappresenta un vero e proprio modello di conquista e una sfida per le organizzazioni italiane. La transizione è in corso e le organizzazioni ne sono consapevoli. Numerose ricerche dimostrano infatti che la maggior parte dei lavoratori prevede di doversi alternare di più tra casa e ufficio. Per questo motivo si aprono nuove sfide per le organizzazioni, tra cui la necessità di un adeguamento tecnologico e organizzativo che possa agevolare la collaborazione e il benessere dei lavoratori.