L’ufficio come ecosistema
Secondo un’indagine condotta tra manager e lavoratori, il 76% degli intervistati, su 5 giorni lavorativi, ha l’aspettativa di alternare lavoro in casa e in ufficio con un rapporto di circa 2 a 3.
La maggioranza preferisce essere nella propria abitazione per svolgere lavori che richiedono grande concentrazione e creatività.
Per le riunioni e il brainstorming invece viene preferito l’ufficio.
A partire da queste considerazioni, gli uffici si trasformano in degli ecosistemi flessibili che si adattano alle attività che occorre svolgere.
Scompaiono progressivamente gli uffici personali e vengono prediletti open space, spazi di scambio informale tra i lavoratori e sale private per svolgere le call.
Gli spazi diventano modulabili e modificabili facilmente sulla base delle esigenze: le postazioni di lavoro sono facilmente smantellabili, per ospitare eventi o riunioni.