Buone pratiche di lavoro agile
Le esperienze dirette di alcune pubbliche amministrazioni nell’implementazione di progetti per il lavoro agile offrono spunti interessanti su come accelerare il percorso verso la digitalizzazione.
In questa sezione vengono presentati alcuni progetti implementati dagli Enti partecipanti ai tavoli tematici di Emilia-Romagna Smart Working con l’obiettivo di condividere esperienze e buone pratiche. I temi al centro di queste trasformazioni sono diversi: la revisione dei processi, l’accompagnamento alla digitalizzazione e la rendicontazione del lavoro agile.
Il Comune di Piacenza adotta la matrice RACI
Barbara Rampini racconta l’esperienza del Comune di Piacenza nell’introduzione della matrice RACI per la mappatura dei processi interni e la definizione della responsabilità. La testimonianza è utile per identificare gli obiettivi che sono alla base di una efficace strutturazione dei processi e delle attività di un ente pubblico.
-
-
-
-
-
-
Infografica del progetto (PDF - 402.8 KB)
Ti potrebbe anche interessare
L’applicativo dell’Unione della Romagna Faentina
Antonella Altini e Sabrina Pasquetti raccontano l’esperienza dell’Unione della Romagna Faentina nella creazione di un applicativo per la gestione interna dei progetti di lavoro agile. La testimonianza offre alcune linee guida per la progettazione e la strutturazione di progetti di lavoro agile all’interno di un Ente pubblico.
-
-
-
-
-
-
Il progetto òiBO del Comune di Bologna
Mario Casadio e Christian Baraldi raccontano il Progetto òiBO implementato dal Comune di Bologna per avviare un processo di trasformazione digitale attraverso l’identificazione di figure chiave: i facilitatori digitali. La testimonianza è utile per comprendere come generare innovazione per sostenere un cambiamento organizzativo all’interno di un Ente pubblico attraverso il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle persone.
-
-
-
-
-
-
Presentazione del progetto (PDF - 981.2 KB)