Tavolo Performance: a che punto siamo?
Facciamo il punto!
Tra aprile 2021 e gennaio 2022 il gruppo di lavoro del Tavolo Performance si è riunito in 10 incontri, in cui sono state affrontate numerose tematiche: dagli indicatori della performance al sistema OKR, sino agli strumenti di Task Management. Nel corso degli ultimi appuntamenti sono stati affrontati anche i temi strategici legati alle competenze, sia digitali sia manageriali, dei leader del futuro, con un approfondimento sulle dinamiche collaborative e sul valore del team di lavoro in Smart Working. I temi delle competenze dei leader sono essenziali per il raggiungimento degli obiettivi dell’organizzazione.
Le competenze digitali per i leader del futuro
Le competenze digitali sono identificate dall’Unione Europea come “le capacità di utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Competenze utili a tutti i cittadini per poter partecipare alla società dell’informazione e della conoscenza ed esercitare i diritti di cittadinanza digitale”.
Perché queste competenze sono determinanti per i nuovi leader? L’e-leader è una figura in grado di sfruttare le tecnologie digitali per definire e concretizzare progetti di innovazione digitale. È un ruolo essenziale per il presente e il futuro di un lavoro sempre più virtuale; le sue competenze comprendono:
- conoscenze digitali: cultura e conoscenze legate al mondo digitale, declinate in senso organizzativo e aggiornate rispetto alle tecnologie emergenti
- soft skills: capacità di relazione e comunicazione con il team
- leadership organizzativa: capacità di gestione dei cambiamenti, di costruzione e mantenimento di un’organizzazione innovativa e di diffusione di una cultura dell’innovazione
- competenze manageriali: da applicare nel contesto della Pubblica Amministrazione, con una visione propositiva e innovativa
- modernizzazione dei processi: capacità di riprogettare i processi della Pubblica Amministrazione in funzione degli obiettivi e della missione specifica dell’amministrazione
L’importanza di mappare le competenze
La community del Tavolo Performance si è interrogata anche sull’importanza di elaborare una fotografia aggiornata e attendibile delle competenze digitali presenti nelle organizzazioni, per attivare azioni di sviluppo specifiche e coerenti con i propri contesti di riferimento e i relativi fabbisogni. È possibile analizzare e “mappare” lo status delle competenze utilizzando strumenti specifici, tra i quali:
- questionari di autovalutazione
- questionari di conoscenza
- domande situazionali
- business case
- simulazioni
Con questa strategia ogni ente può definire e avviare azioni specifiche di miglioramento.
Dinamiche collaborative e competenze dei team di lavoro
Uno degli obiettivi del Tavolo Performance è quello di riflettere sulle competenze richieste non solo ai singoli ma anche ai team che oggi lavorano con modalità nuove. Il concetto di “autorità del leader” è superato; è invece necessario comprendere l’importanza delle dinamiche collaborative, utili a:
- fornire continui segnali di ascolto attivo
- incrementare il numero di interazioni all’interno del team
- coinvolgere tutte le persone
- valorizzare la diversità interna ed esterna del gruppo
- approfondire la conoscenza delle persone
- incrementare la fiducia tra i membri del gruppo
Lo Smart Working è una modalità di lavoro sempre più diffusa e strutturata, per questo la community ha ritenuto essenziale inquadrare un framework di competenze necessarie ai leader e a tutto il team di lavoro da remoto. Le competenze individuate sono quattro:
- comunicazione: saper attivare una comunicazione efficace anche attraverso canali digitali, anticipando i bisogni informativi dei propri interlocutori, utilizzando la comunicazione al servizio del team e dei risultati
- team: saper attivare dinamiche di fiducia reciproca e trasparenza, favorire una motivazione comune e una spinta verso l’obiettivo, valorizzando le differenze
- pianificazione: saper dedicare tempo alla pianificazione, alla definizione di tempi, KPI e risultati da ottenere, in una prospettiva di medio e di lungo periodo, attivando un monitoraggio costante e bidirezionale
- cambiamento: saper gestire le relazioni complesse in una logica interfunzionale, sviluppando competenze di agilità adattiva, di gestione dell’incertezza e di proattività.
L’importanza degli obiettivi individuali e di gruppo
Oltre alle competenze, la community ha riflettuto sull’importanza degli obiettivi per i team di lavoro nella gestione del gruppo in modo dinamico e efficace e per far fronte a cambiamenti e evoluzioni.
Il modello utilizzato per la riflessione presenta obiettivi di tre tipologie, strategici, organizzativi e operativi, questi ultimi sono suddivisi in obiettivi di team e individuali (di sviluppo del singolo).
Concentrarsi sugli obiettivi dei team di lavoro in modalità Smart Working consente di avere un forte impatto positivo su:
- collaborazione: concentrarsi su obiettivi condivisi è utile a superare gli ostacoli che potrebbero bloccare il singolo e a sostenere i diversi membri del team
- riconoscimento: gli obiettivi del team sono solitamente più grandi rispetto a quelli individuali, risultando anche più rilevanti anche agli occhi dell’organizzazione
- flessibilità: gli obiettivi del gruppo possono essere raggiunti con più modalità, consentendo anche maggior possibilità di ripianificazione in itinere e favorendo l’interdisciplinarietà
- apprendimento: gli obiettivi del team consentono un incremento di esperienze, conoscenze e competenze.
Il lavoro del team in Smart Working può anche supportare il singolo individuo. In che modo? Contrastando il senso di isolamento e di solitudine, incrementando il purpose (il senso di scopo), favorendo la pianificazione e supportando la digitalizzazione, grazie all’attivazione di meccanismi di reciproco supporto.