Smart Working: lo strumento per ripopolare i borghi
Secondo i dati dell’INAPP Istituto nazionale delle politiche pubbliche, quasi 9 milioni di occupati durante la pandemia hanno lavorato da remoto, molti per la prima volta. Per tanti è stata un’occasione per ripensare i luoghi di vita e di lavoro.
Sempre dall’indagine risulta che un terzo dei lavoratori italiani opterebbe per un trasferimento in un piccolo centro e 4 su 10 in un luogo isolato a contatto con la natura.
Il forte interesse verso il ripopolamento delle zone montane potrebbe contribuire a ripopolare luoghi e a non disperdere il patrimonio di #usi, #costumi e #storie che caratterizzano il nostro Paese.