Linee guida per lo Smart Working nella PA
Il lavoro agile nella Pubblica Amministrazione è in evoluzione.
In attesa del nuovo contratto nazionale, sono state emanate le «linee guida» del Dipartimento della Funzione Pubblica, che prevedono:
- l’invarianza dei servizi resi all’utenza
- un’adeguata rotazione del personale autorizzato alla prestazione del lavoro agile
- la fornitura di un’idonea dotazione tecnologica al lavoratore
- l’adozione di strumenti adatti a garantire l’assoluta riservatezza dei dati e delle informazioni trattate
- la previsione di un piano di smaltimento del lavoro arretrato, ove accumulato
- Il prevalente svolgimento in presenza della prestazione lavorativa dei soggetti titolari di funzioni di coordinamento e controllo, dei dirigenti e dei responsabili dei procedimenti
La novità del 2022: il POLA (Piano organizzativo del lavoro agile) converge nel PIAO (Piano integrato di attività e di organizzazione), il «testo unico» della programmazione che dovrà essere presentato entro il 31 marzo.